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Dreamtime Dance Magazine
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Direttrice Editoriale: Paola Banone Fotografo: Franco Covi
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Editoriale
Dreamtimedancemagazine, redazione nata in una periferia milanese in cui abbiamo la nostra sede operativa. Siamo cresciuti come una redazione giovane, diversa e indipendente, per viaggiare nel mondo della danza e di molto altro, dal balletto al contemporaneo, dal teatrodanza al mixability. Un magazine edito dall'Associazione Culturale Vi.d.A., produttore del Festival Internazionale Dreamtime: danza senza limiti, che della Mixed Abilities Dance ha fatto la sua bandiera. Il magazine si avvale della collaborazione di affermati professionisti, nuove leve, sguardi molteplici sul complesso mondo della danza. Paola Banone, direttrice del festival Dreamtime, coordinatrice del magazine, ricercatrice, da tanti anni compie un lavoro mirato sul mixability e sulla relazione tra danza e sociale.
Direttore del magazine è Claudio Arrigoni, giornalista sportivo e commentatore dello sport paralimpico per Rai e Sky; testimonial dell'intera operazione è Anna Maria Prina, ex direttrice per 32 anni Scuola di ballo del Teatro alla Scala, personalità di spicco della danza italiana, coinvolta dal settembre 2011 nel lavoro con la Cie MixAbility Dreamtime.
11/08/2016
Recensioni-Teatro alla Scala

Serata Bigonzetti

Al Festival La Versiliana il 6 agosto

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E’ senz’altro un’impresa complicata riassumere tutte le coreografie create da Mauro Bigonzetti in quasi trenta anni di splendida carriera, eppure il gala messo in scena al festival La Versiliana, risulta essere una sintesi ottimamente riuscita.
Un vero è proprio viaggio in quello che è stato il percorso artistico e professionale di uno dei più importanti ed affermati coreografi a livello internazionale.

Nel programma della serata sono stati evidenziati gli aspetti più contemporanei del suo lavoro con: Certe Notti interpretato da Valerio Longo (Aterballetto);
Cantata, creata per il Gulbekian, che evoca i colori forti e tipici del sud dell’Italia inscenando il rapporto uomo-donna e rappresentato in modo eccelso da Maurus Gauthier, Garazi Perez Oloriz, Ivana Mastroviti e Adrien BoissonnetPetite Pua, tratto da Rossini Cards, dolce e appassionato passo a due con la splendida Johanna Hwang e Daniele ArdilloStabat Mater di Vivaldi, con la danza e la voce di Vincenzo Capezzuto.

Si è dato però il giusto spazio anche ad elementi più classici con i pas de deux di recente creazione Cenerentola e Wam danzati dai bravissimi scaligeri  Virna Toppi e Christian Fagetti; e Kasimir’s Colours con gli impeccabili ed esteticamente perfetti Rocio Aleman e Pablo Von Sternenfels dello Stuttgart Ballet.

Interpreti eccelsi che sono riusciti a creare un’atmosfera unica in una tiepida notte d’estate.
Resta ancora da chiarire perché la splendida organizzazione dello spettacolo, che ha contato dell’aiuto di validissimi assistenti come Roberto Zamorano e Mario Marozzi, abbia così poco incuriosito il pubblico lasciando un botteghino ben lontano dal tutto esaurito.

Si ringrazia per la concessione della foto Toppi-Fagetti il fotografo Jack Devant.



Aldo Sancricca