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Direttrice Editoriale: Paola Banone Fotografo: Franco Covi
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Editoriale
Dreamtimedancemagazine, redazione nata in una periferia milanese in cui abbiamo la nostra sede operativa. Siamo cresciuti come una redazione giovane, diversa e indipendente, per viaggiare nel mondo della danza e di molto altro, dal balletto al contemporaneo, dal teatrodanza al mixability. Un magazine edito dall'Associazione Culturale Vi.d.A., produttore del Festival Internazionale Dreamtime: danza senza limiti, che della Mixed Abilities Dance ha fatto la sua bandiera. Il magazine si avvale della collaborazione di affermati professionisti, nuove leve, sguardi molteplici sul complesso mondo della danza. Paola Banone, direttrice del festival Dreamtime, coordinatrice del magazine, ricercatrice, da tanti anni compie un lavoro mirato sul mixability e sulla relazione tra danza e sociale.
Direttore del magazine è Claudio Arrigoni, giornalista sportivo e commentatore dello sport paralimpico per Rai e Sky; testimonial dell'intera operazione è Anna Maria Prina, ex direttrice per 32 anni Scuola di ballo del Teatro alla Scala, personalità di spicco della danza italiana, coinvolta dal settembre 2011 nel lavoro con la Cie MixAbility Dreamtime.
22/11/2017
Anticipazioni-News

Festival Exister festeggia 10 anni



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Si celebra quest’anno la X edizione del Festival Exister che ritorna nella sua veste nomade e itinerante dal 28 novembre al 5 dicembre al Teatro Franco Parenti , DansHaus e Teatro Fontana.
L’edizione di quest’anno e’ dedicata a Marta Ruiz, coreografa colombiana che contribui’ alla nascita di ArtedanzaE20 l’Associazione organizzatrice del Festival.
Aprono le danze il 28 novembre al Teatro Franco Parenti, Matteo Bittante con Vicolo dello specchio 1 e Stefano Fardelli con Links. Il primo si preannuncia uno spettacolo di ispirazione dadaista e in parte di improvvisazione con una galleria di personaggi surreali e la presenza in scena di musica dal vivo. Il secondo  e' costruito sui ricordi del coroegrafo in India  vede in scena venticinque giovani danzatori di DanceHaus in uno spettacolo commissionato dall’Attakkalari Centre of Movements e supportato dall’Ambasciata Italiana di Mubai.

Sempre al Teatro Parenti il 29 novembre dopo la replica di Links potremo assistere a Wakening the Spleeping Beauty da un’idea di Susanna Beltrami, coreografa e direttrice di DanceHaus e Alessandro Chiarato, direttore della Scuola di Design. L’originale performance presentata allo Spazio Base prima dell’estate e’ un lavoro che ha coinvolto un ensemble di 40 giovani danzatori e i solisti della Compagnia Susanna Beltrami con i giovani scenografi, costumisti e sound-designer della Scuola di Design IED di Milano. Sei mesi di lavoro in cui sotto forma di brain storming ci si e’ interrogati sui temi della Biomimesi, in parole povere la scoperta del rapporto e il valore della natura, esplorando la scena quale luogo disibinitore di energie collettive e di nuove ritualita’.

Il Festival prosegue il venerdi’ 1 e il sabato 2 dicembre negli spazi di DanceHaus con Dance Meetings – incontri, visioni e scambi sull’organizzazione, la distribuzione e la promozione della danza in Italia a cura di Lorenzo Conti. Una prima edizione rivolta a giovani operatori, organizzatori e artisti per arricchire il loro processo di formazione creativa e tecnica.

Il 2 dicembre dopo lo svolgimento della giornata di Dance Meeting a DanceHaus sara’ la volta di tre giovani coreografi del circuito Anticorpi. Olimpia Fortuni nell’assolo Fray, ci invita a riflettere su un corpo che vive e che corre, oggi, piu’ che scorrere, consumandosi ed esaurendosi. Luna Cerere presentera’ Kokoro in cui si interroga sui temi dell’essere e la percezione della realta’. Marco Chenevier chiude la serata con Questo lavoro sull’arancia che indaga la relazione tra i danzatori e il pubblico al quale verra’ fornito anche un kit di arance e lattine per interagire nello spettacolo in un modo divertente e un po’ sadico.

Lunedi’ 4 dicembre di nuovo al Teatro Parenti con Enzo Cosimi, gia’ ospite di Exister, che presenta la sua ultima creazione Thank for Hurting me - Kafka, un tributo postumo, terzo step Sulle passioni dell’anima che in questo spettacolo e’ dedicato all’esperienza emozionale e sensoriale del dolore.

Il Festival chiudera’ al Teatro Fontana martedi’ 5 dicembre con Daniele Albanese che presenta lo spettacolo Von, una riflessione sulla zona immaginaria di confine e di passaggio tra cio’ che e’ chiaro e leggibile e cio’ che e’ oscuro e misterioso.
Ci sembra importante sottolineare che il Festival si apre sempre piu’ alla citta’, alla contaminazione dei linguaggi artistici e a pubblici diversi.


INFORMAZIONI 

Festival Exister: Teatro Franco Parenti, via Pier Lombardo, 14 / DanceHaus, via Tertulliano, 70 / Teatro Fontana Via Gian Antonio Boltraffio, 21 - Milano 

Prezzi: Intero 15 euro (piu' diritti di prevendita) app: FESTIVAL EXISTER e DANZADOVE




Paola Banone